SOTOZEN.COM > Templi della scuola Soto > Alla scoperta dei sacri templi del buddismo zen Soto in Giappone > Vol.12 Daijiji, tempio dello zen Soto
Situato in una fertile area bagnata dai fiumi Midorikawa e Kasegawa, il tempio Dairyozan Daijiji fu fondato nel 1278 da Kangan Giin, uno dei più importanti discepoli di Dogen Zenji, il fondatore dello zen Soto. Per lungo tempo Daijiji è stato il principale tempio zen Soto nel Kyushu. Il panorama che lo circonda ricorda quello di Daci-shan, nel Mingzhou, in Cina, dove Kangan Giin si dedicò alla disciplina buddista. Da qui deriva il nome del tempio (Daiji, in cinese Daciin)
La campana di bronzo (alta 169 cm) a sinistra subito dopo il portale principale è stata forgiata nel 1287 e reca un brano calligrafico di Kangan Zenji. Tesoro prezioso, la campana è stata designata come Bene Culturale di Importanza Nazionale. Nella Sala del Dharma si tengono i sermoni e vengono recitati i sutra. A circa metà strada fra il portale principale e la sala, si erge la Sala del Buddha, in cui è custodita l’immagine più importante del tempio: una statua di Shakyamuni altra 3,5 metri e risalente al 1779.
Kangan Zenji si impegnò assiduamente per migliorare le condizioni di vita della popolazione locale, ad esempio facendo costruire un ponte su un pericoloso torrente del fiume Midorikawa e bonificando terreni per l’agricoltura. In segno di riconoscenza, ancora oggi gli abitanti del luogo portano a Daijiji offerte in riso e denaro in occasione delle cerimonie in primavera e autunno. Gli incontri per praticare lo zazen la prima domenica di ogni mese nell’apposita sala (che può ospitare fino a 60 persone) sono molto apprezzati da parrocchiani e non.
La campana nella torre dietro gli alberi è stata designata come Bene Culturale di Importanza Nazionale.
■ Luogo
Bus diretto ad Otsu dalla stazione di JR Kumamoto al Centro di Trasporto (Kotsu Senta). Quindi bus Kawashiri / Daiji-ji per la fermata Daiji-ji-mae.